Ciondolo Su Kokku - Gioiello sardo portafortuna

Un regalo unico per proteggere le persone che ami dagli influssi negativi, invidia e malocchio.

Ciondolo in argento con vera pietra onice dimensioni 8mm

La STORIA DI SU KOKKU

Su Coccu è un amuleto sardo che, secondo l’antica tradizione popolare, serve per proteggere chi lo indossa dalle energie e dagli influssi negativi.

In Sardegna, a seconda della zona, assume nomi differenti come (“Su Kokku”, “Sa Sabegia”, “Su Pinnadellu”, “Su Pinnazzellu”) ma la sua funzione resta sempre la stessa: scacciare il malocchio (in sardo “sa pigara de ogu”) e le maledizioni (in sardo “is mazzinas”).

Come è fatto Su Kokku

Si tratta di una pietra nera, liscia e dura, solitamente Onice nera o Ossidiana, incastonata tra due coppette in argento, che la storia ritiene catalizzatrice di energia negativa.

La forma sferica, che ricorda proprio quella di un occhio, secondo la tradizione simboleggia l’occhio “buono” che si contrappone a quello “cattivo”, neutralizzando gli influssi negativi.

Leggenda e tradizione vogliono che la pietra assorba gli influssi negativi trattenendoli al suo interno, e che, nel caso in cui questi risultino troppo forti, questa si spezzi o si stacchi dall’amuleto, lasciando però illesa la persona che la indossa.

La tradizione voleva che la pietra venisse esclusivamente ricevuta in dono, mentre oggi, nonostante sia ancora molto diffusa la pratica di regalarlo, molti decidono di acquistarlo anche per sé stessi.

Che tu ci creda o meno alla funzione protettiva di Su Kokku, resta sempre uno dei gioielli più antichi e affascinanti dell’isola e nasconde al suo interno una storia che si tramanda da secoli di generazione in generazione.