Caffè in gravidanza

Si può bere caffè in gravidanza?

La risposta esatta e sì, ma con molta moderazione e con la giusta attenzione alla scelta della qualità di caffè con il minor contenuto di caffeina.

Cosa dice l'O.M.S. sul consumo di caffeina in gravidanza?

Le principali autorità internazionali tra cui l'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomandano di non superare i 300 mg al giorno di caffeina se si è in gravidanza tuttavia esistono parecchi pareri discordanti ed il valore medio accettato è di circa 200 mg al giorno quindi tradotto in tazzine circa due o tre, a seconda del tipo di caffè che assume e a come è stato preparato (arabica, robusta, moka, espresso, americano, cialde, filtro carta, ecc..).

Quanta caffeina c'è in una tazzina di caffè?

La quantità di caffeina contenuta in una tazza di caffè può variare in base alla specie del caffè e alla macinazione ovvero il processo che rompe i chicchi tostati per poi ridurli in polvere perché la polvere del caffè può essere macinata fine, media o grossa e in base alla sua finezza la velocità di estrazione dell'acqua varia e quindi anche le qualità organolettiche del caffè cambiano come pure il contenuto in caffeina.

Chi invece preferisce la comodità di gustare un caffè espresso come quello del bar senza uscire di casa dovrà controllare il contenuto di caffeina contenuto nelle cialde, nelle capsule, nei filtri carta o altro che sta utilizzando dalla grammatura e dalla azienda che le produce. caffè del bar contiene tra i 50 e gli 80 mg di caffeina per circa 30 ml caffè fatto con la moka 50 ml circa 100/120 mg caffè americano 250 ml circa 100/120 mg

Meglio arabica o robusta?

Il caffè robusta è corposo e ricco, molto aromatico e forte con un contenuto di caffeina che oscilla tra i 2,5 e i 3 mg mentre il caffè arabica è molto più dolce, delicato e da preferire se si è in stato interessante non solo per il gusto meno forte, ma soprattutto per il minor contenuto di caffeina che oscilla tra gli 0,8 e i 1,5 mg per tazzina.

Per essere certe di non superare la dose di caffeina concessa in gravidanza basterà non superare le due, tre tazzine al giorno preferendo la qualità arabica per il minor contenuto di caffeina rispetto alla robusta.

Uno studio italiano dimostra che un consumo eccessivo di caffeina in gravidanza può nuocere al feto in quanto la caffeina riesce ad oltrepassare la placenta e a raggiungere il feto che non è in grado di renderla inattiva perché ancora non ha gli enzimi per metabolizzarla.

Corto, lungo o ristretto...quale contiene meno caffeina?

Nel caffè ristretto c'è molta meno caffeina del caffè lungo o corto perché la percentuale di questo alcaloide è direttamente proporzionale al tempo di estrazione.

Il caffè lungo presenta la stessa quantità di caffeina del caffè corto solo se preparato nella giusta maniera ossia estrarre il caffè e poi diluirlo con acqua calda per non aumentare il contenuto di caffeina.

Se stai aspettando un bebè e ti stavi chiedendo se potessi bere o meno caffè ora hai abbastanza elementi per poter decidere in tutta serenità!!

Buon caffè a tutte le future mamme!!